Voler bene alle Terra: il Salumificio Pedrazzoli si racconta a Terra Madre

Voler bene alle Terra: il Salumificio Pedrazzoli si racconta a Terra Madre

Si conclude oggi, Lunedì 26 Settembre, Terra Madre, l’evento mondiale del Salone del Gusto, che quest’anno ha visto numeri di visitatori da record.
Giunto alla sua 14esima edizione, organizzato da Slow Food, dal Comune di Torino e Regione Piemonte, quest’anno si è presentato in una nuova veste: si svolge al Parco Dora di Torino, nato dalle ceneri dell’ex fabbrica Michelin, in uno spazio postindustriale di rigenerazione urbana, simbolo di cambiamento e sfida per il futuro, gli stessi temi che Terra Madre ha trattato in questa edizione.

Terra Madre: “il cibo è rigenerazione”

Ed il tema fondamentale di quest’anno è proprio “il cibo è rigenerazione” e di approfondimenti sull’argomento ne è piena in questi giorni Terra Madre che ha richiamato circa 3 mila tra contadini, allevatori, produttori, delegati di popoli, cuochi, giovani attivisti arrivati da oltre 150 Paesi uniti dalla “RegenerAction”!
Una rigenerazione che parte dal cibo, ma che deve essere anche una rigenerazione ambientale, sociale, culturale e che deve partire con azioni tangibili, concrete che la comunità globale può e deve sostenere.

Parco DORA TORINO - Terra Madre Salone del Gusto 2022

Parco DORA Torino, nato dalle ceneri dell’ex fabbrica Michelin – Terra Madre Salone del Gusto 2022

UNISG – Università di Scienze Gastronomiche

UNISG - Terra Madre 2022Unisg – Università di Scienze Gastronomiche è stata fondata nel 2004 da Slow Food in collaborazione con le autorità regionali del Piemonte e dell’Emilia-Romagna.
Situata nella bellissima Pollenzo, l’Unisg organizza corsi che vanno dalla laurea al dottorato di ricerca.
Produce gastronomi – persone con conoscenze e competenze nel settore agroalimentare che guidano le buone scelte nella produzione, distribuzione e consumo di cibo per un futuro sostenibile.
I laureati dell’Unisg sono impiegati in settori che includono la produzione agroalimentare artigianale e industriale,il turismo e l’educazione alimentare.
A Terra Madre anche quest’anno l’Università di Scienze Gastronomiche ha proposto un fitto calendario di attività  e di eventi che fanno capo ad un grande stand nel cuore della manifestazione e che hanno messo in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di rigenerazione.
In programma tutte le mattine le colazioni con i prodotti artigianali delle aziende degli alumni Unisg e poi dibattiti sulle sfide dei giovani gastronomi, aperitivi guidati da ex studenti con prodotti da forno, salumi, formaggi, birre artigianali, vermouth e numerose altre occasioni per conoscere storie ed esperienze di produttori internazionali.

Salumificio Pedrazzoli – “Salumi? Sì, ma bio!”

Emanuele Pedrazzoli - Terra Madre 2022

Emanuele Pedrazzoli – Terra Madre 2022

Ed è in questo contesto che il nostro Salumificio Pedrazzoli, socio sostenitore di Unisg e dal 1996 pioniere del biologico in Italia, spiega a Terra Madre la propria filosofia che va di pari passo con quella di Slow Food, ridando il giusto valore ai propri prodotti, nel rispetto di chi li produce, racconta che esiste un modo di produrre e consumare salumi in una filosofia che parte dall’allevamento, dal rispetto e dal benessere dell’animale, dall’alimentazione alla cura del bestiame.
E racconta come questo modo di produrre impatta positivamente sull’ottimizzazione delle risorse ambientali e sulla qualità del prodotto finale: l’agricoltura biologica a basso impatto ambientale è un’agricoltura che rispetta la vita degli animali e degli uominiperché prima di tutto rispetta l’ambiente.
Esclude l’utilizzo dei prodotti chimici sintetici, si integra nei processi naturali rispettando l’ambiente e la salute degli agricoltori e dei consumatori.
Esclude gli OGM, nutre, rispetta e mantiene fertile il terreno utilizzando materiale organico e ricorrendo a tecniche che evitino lo sfruttamento intensivo del terreno.
E’ attenta alla salvaguardia dei sistemi e dei cicli naturali rispettando gli animali e le specie contribuendo a salvaguardare la biodiversità.

“Un allevatore deve essere anche agricoltore e nel nostro caso l’agricoltore e allevatore diviene anche produttore, all’interno di un sistema perfettamente integrato”- continua Emanuele Pedrazzoli – spiegando che nel Biologico l’allevamento e l’agricoltura sono strettamente connessi ed integrati: per allevare maiali bio bisogna avere terreno bio, ogni allevamento bio deve essere situato su un’azienda agricola bio che deve produrre parte dell’alimentazione bio per i suoi suini.

E durante il dibattito non sono mancati in degustazione i salumi della nostra Linea Primavera Bio, prodotti che sono prima di tutto buoni oltre che sani!