Tagliere d’autunno: consigli e abbinamenti con i salumi

Tagliere autunnale Salumificio Pedrazzoli

In autunno è impossibile non lasciarsi catturare dalle fantastiche sfumature che la natura ci offre, non solo dal foliage delle piante ma anche dal cibo che arriva sulle nostre tavole in questa stagione.

Funghi, zucche, castagne, cachi, melagrane, pere e uva e sono solo alcuni dei frutti che contribuiscono alla magia gustosa di questo periodo dell’anno.

In questo articolo vi diamo alcuni consigli per comporre un tagliere di salumi in abbinamento con i sapori dell’orto autunnale.

I salumi da scegliere in autunno

Con il freddo alle porte il nostro palato ha bisogno di essere confortato da sapori decisi e tondi, per questo consigliamo di puntare su una degustazione di salumi dal sapore avvolgente come il Lardo Quattro Case o il Salamino bio al Tartufo oppure su salumi di carni rare e preziose come quelle del maiale nero, di cui consigliamo il prosciutto crudo, il salame Padus, il Coppone e la pancetta La Nera.

Frutta, verdura e gli abbinamenti d’autunno

Regina indiscussa di questa stagione è sicuramente la zucca che in un tagliere servito come aperitivo può essere tagliata a fettine sottili e fritta, uno stuzzichino croccante da intingere in un po’ di salsa di arance bio con senape e peperoncino.

Anche il sapore delle castagne si abbina molto bene ai salumi proposti in questo periodo dell’anno. Per accompagnarli l’ideale sarebbe creare una focaccia con la farina di castagne, servita calda sarà la base perfetta per la degustazione dei salumi in tagliere.

Un abbinamento di sicuro insolito è quello con i cachi di varietà mela che possono essere tagliati a fette, grigliati, avvolti nel prosciutto e fermati con uno stuzzicadenti per creare un finger food dal sapore davvero originale. Con quelli più comuni e morbidi si può invece creare una crema condita con un pizzico di sale, olio e peperoncino da spalmare sulla focaccia di castagne e gustare insieme ad una fetta di lardo.

Per quanto riguarda i formaggi il Parmigiano Reggiano Bio si abbina alla perfezione con una Confettura extra di Pere bio, una nota dolce e salata che riscalda il cuore e i sensi.

I vini che riscaldano lo spirito

Le feste si avvicinano e le bollicine italiane sono l’ideale per le occasioni conviviali di questa stagione, il Prosecco Superiore DOCG Bio Conegliano Valdobbiadene, dall’intenso naso di pera con una marcata nota di fiori di acacia e una spiccata aromaticità, è uno dei vini che preferiamo quando si tratta di intavolare la festa del gusto autunnale.

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