Alimentazione biologica: 3 motivi per sceglierla

Alimentazione biologica

COS’È L’ALIMENTAZIONE BIOLOGICA

Alimentazione biologica e salute sono due temi che spesso camminano pari passo. Preferire una dieta sana, equilibrata e ricca di prodotti di qualità, genuini e naturali, si traduce spesso nella scelta di aderire ad un’alimentazione biologica e, quindi, all’acquisto di prodotti bio.

Le motivazioni sono diverse: l’assenza di sostanze nocive e tossiche, di antibiotici, ma anche il fatto che i prodotti biologici sono naturalmente più ricchi di nutrienti e di gusto, vicini ai sapori genuini di una volta, nel rispetto dell’ambiente e dei suoi organismi.

Poter sposare filosofie di questo genere, oggi, è molto più semplice: sempre più allevatori, agricoltori ed aziende scelgono il biologico perchè in primis lo ritengono più salutare, più sostenibile, più buono e, in generale, più rispettoso.

Area in cui i suini biologici dell’allevamento biologico Pedrazzoli di Piacenza possono grufolare

I VANTAGGI DI UN’ALIMENTAZIONE BIOLOGICA

Scegliere un’alimentazione biologica non significa solo prediligere prodotti controllati e nutrizionalmente più validi, ma vuol dire anche diventare attori della lotta al cambiamento climatico, consumatori consapevoli che prediligono la qualità alla quantità, scegliendo realtà impegnate nella promozione di una cultura alimentare diversa, che rispetta il benessere animale e il prodotto stesso dal punto di vista della sostenibilità e dell’etica.

Ci sono moltissime differenze tra alimentazione biologica e tradizionale e caratteristiche (positive) che sono esclusive dell’alimentazione bio. Alcune di queste sono così evidenti da rendere, oggi, l’alimentazione biologica così vantaggiosa da poter affermare che mangiare bio non solo fa bene, ma fa meglio!

Se ancora avete dubbi, ecco 3 dei migliori motivi per cui tutti dovremmo mangiare biologico:

1. ALLEATI ALLA LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Gli allevamenti che sposano filosofie per la produzione di alimenti biologici o, nello specifico, salumi biologici, rilasciano emissioni di gas serra e di azoto quasi dimezzate rispetto gli allevamenti convenzionali. Le coltivazioni biologiche, inoltre, sono attente alla tutela della biodiversità e limitano con fermezza l’utilizzo di pesticidi chimici, fertilizzanti sintetici e antibiotici, così come le altre sostanze tossiche e nocive.

2. VALORI NUTRIZIONALI MIGLIORI E SOSTANZE VIETATE

Anche la lavorazione delle materie prime biologiche, più naturale e meno aggressiva rispetto quella convenzionale, contribuisce a rendere i prodotti migliori.

Le realtà che promuovono un’alimentazione bio e, nel nostro caso, salumi biologici, sopportano parallelamente un approccio più naturale alla lavorazione del prodotto stesso, escludendo l’utilizzo di prodotti chimici e sintetici, dimezzando la presenza di additivi o conservanti e limitando il più possibile la contaminazione con altri ingredienti come derivati del latte, del glutine, nitriti e nitrati – se non sai a cosa servono puoi far chiarezza leggendo questo articolo.

 3. SOSTENIBILITÀ A 360 GRADI

Scegliere un’alimentazione bio non significa solo sostenibilità ambientale o nutrizionale, ma anche etica! La scelta del bio passa per l’adesione ad allevamenti che triplicano le condizioni di benessere dell’animale, garantendo spazi ampi all’aria aperta (che diminuiscono anche la probabilità di contrarre malattie e per questo dover utilizzare antibiotici), un’alimentazione salutare ed un ciclo di vita spontaneo, in cui la natura può fare il suo naturale corso.

Alimentazione biologica

L’ECCELLENZA DEI SALUMI BIO: I PRODOTTI PEDRAZZOLI

Salumificio Pedrazzoli si impegna da anni nella promozione della cultura del biologico, facendolo in prima fila come pioniera dei salumi biologici in Italia con la linea PrimaVera di Salumificio Pedrazzoli, dove il gusto incontra nei prodotti biologici la sostenibilità e la sensibilità, e dove il concetto di allevamento prende idee e valori del farm to fork: una produzione a ciclo chiuso e rispettosa.

Questo primato l’ha resa eccellenza di settore in un tempo in cui sembrava impossibile che un prodotto come un salume potesse essere biologico (come racconta la stessa Elisa Pedrazzoli  in un’intervista sui salumi biologici di qualche anno fa).

Da quei primi anni l’ideale che il Salumificio vuole trasmettere è quello del cibo come un’estensione della natura, che passa dall’agricoltura biologica alle modalità di allevamento freerange, fino al benessere dei suini e all’importanza di una nuova cultura del biologico.

Ecco un esempio di quella che è l’attenzione di Pedrazzoli, a partire dalla cura degli allevamenti.

Condividi

Ti potrebbe interessare anche...