Perché a Mantova si mangia il panino con cotechino a Ferragosto?

Panino con Cotechino tipico di Mantova

Il giorno di Ferragosto c’è un appuntamento a cui un mantovano deve partecipare almeno una volta nella vita: l’Antichissima Fiera delle Grazie.

Una festa nata l’11 agosto 1425 quando Gian Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, con grida dichiarò il piazzale antecedente la chiesa luogo di “libero mercato di merci”. Da allora, ogni Ferragosto, viene allestita una fiera che è un connubio tra sacro e profano.

Ancora oggi a Ferragosto è frequente l’usanza di raggiungere a piedi il sagrato del Santuario come voto o dopo aver ricevuto una grazia. In questo pellegrinaggio si passa vicino ai Madonnari, piegati sull’asfalto con i loro gessetti colorati, intenti a creare grandi riproduzioni di quadri famosi d’arte sacra o immagini di propria fantasia dedicate alla Madonna o di stampo profano.

Infine, dopo aver compiuto i propri doveri spirituali, i visitatori si recano nell’area dove vengono ospitate bancarelle e giostre, per il tipico appuntamento gastronomico con il panino con cotechino.

Tradizione vuole che si consumi sin dalle cinque del mattino, come prima colazione, fino ad arrivare alla cena o allo spuntino di mezzanotte.

I pentoloni delle cucine delle trattorie e degli ambulanti bollono ininterrottamente dalla mattina fino a tarda sera di questo prodotto tipico delle zone della Pianura Padana, dove il maiale è il re indiscusso della tavola.

Nel nostro territorio, infatti, la preparazione del cotechino ha origini antiche e veniva preparato in famiglia, seguendo ricette tramandate di generazione in generazione.

Dove acquistare il nostro Cotechino? Lo trovi online su Bottega Pedrazzoli

Guarda la video ricetta del Panino estivo con Cotechino biologico e pesche di Daniele Reponi

Condividi

Ti potrebbe interessare anche...